MINERALOGIA E COSTITUENTI DELLE ROCCE CON LABORATORIO 1
Modulo LABORATORIO DI MINERALOGIA E COSTITUENTI DELLE ROCCE

Anno accademico 2025/2026 - Docente: ROSALDA PUNTURO

Risultati di apprendimento attesi

Il corso si pone l’obiettivo di fornire adeguate conoscenze e sviluppare capacità di comprensione delle proprietà dei minerali e acquisire abilità nell’applicazione delle conoscenze, con particolare riferimento alle tecniche e alle procedure pratiche per l’identificazione dei minerali più diffusi. Abilità: acquisire dimestichezza con il microscopio da mineralogia e comprenderne il funzionamento. Sapere leggere ed interpretare le schede ottiche dei minerali. Conoscere le tecniche analitiche fondamentali per l'individuazione delle caratteristiche chimiche e fisiche di un minerale. Riconoscere gli elementi morfologici, incluso il grado di simmetria, dall'osservazione di modelli tridimensionali di cristalli. Essere capaci di effettuare osservazioni in sezione sottile, finalizzate a riconoscere i principali minerali che costituiscono le rocce.

Inoltre, in riferimento ai Descrittori di Dublino, questo corso contribuisce ad acquisire le seguenti competenze trasversali:

Conoscenza e capacità di comprensione: capacità di ragionamento induttivo e deduttivo; capacità di schematizzare un fenomeno naturale in termini di grandezze fisiche scalari e vettoriali; capacità di impostare un problema utilizzando opportune relazioni spaziali fra elementi geometrici riconoscibili in un modello tridimensionale che raffigura un minerale ideale e di risolverlo con metodi grafici, analitici o numerici; capacità di riconoscere semplici elementi geometrici in campioni naturali di minerali e/o in modellini tridimensionali e di utilizzare strumentazione scientifica per effettuare semplici prove sperimentali; capacità di comprensione dei caratteri fisici dei minerali costituenti le rocce.

Capacità di applicare conoscenza: capacità di applicare le conoscenze acquisite nella descrizione dei minerali sia a scala mesoscopica che microscopica con l'aiuto del microscopio polarizzatore utilizzando con rigore il metodo scientifico; capacità di individuare elementi di simmetria in modellini tridimensionali; raffigurare composizioni di minerali su diagrammi binari e ternari.

Autonomia di giudizio: capacità di ragionamento critico; capacità di individuare i metodi più appropriati per analizzare criticamente, interpretare ed elaborare i dati sperimentali; capacità di valutare l'accuratezza delle misure, la sensibilità e selettività delle tecniche utilizzate.

Abilità comunicative: capacità di esporre oralmente e/o in forma scritta, con proprietà di linguaggio e rigore terminologico, un argomento scientifico, illustrandone motivazioni e risultati.

Capacità di apprendimento: capacità di leggere, comprendere e analizzare criticamente testi e argomenti scientifici, con particolare riferimento alla mineralogia; apprendere in autonomia nuovi argomenti scientifici, in ambito mineralogico, necessari per intraprendere studi successivi.

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA

A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, Prof. Giorgio De Guidi.

 

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

L’insegnamento verrà svolto mediante lezioni partecipate, esercitazioni con microscopio polarizzatore per lo studio dei minerali in sezione sottile, esercitazioni con modellini tridimensionali rappresentativi dei vari sistemi cristallini e utilizzo di tecnologie multimediali (es. modelli 3D virtuali immersivi).

Prerequisiti richiesti

Conoscenze di base di matematica, chimica e fisica.

Frequenza lezioni

Obbligatoria come da regolamento del Corso di Laurea. 

 

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Contenuti del corso

1) Gruppi cristallini; sistemi cristallini; traslazioni, rotazioni, inversioni; operatori di simmetria (centro, asse, piano) e relativo riconoscimento sui modellini tridimensionali; legge di Hauy e indicizzazione (Miller) di direzioni e facce nei vari sistemi cristallini; individuazione della classe di simmetria. Cenni sulle proiezioni stereografiche.

2) Forma, abito, colore, tracce di sfaldatura, eventuale birifrangenza, alterazioni superficiali, eventuali geminazioni, fratture, striscio, reazioni con acido cloridrico opportunamente diluito, stima della durezza, peso specifico, densità.

3) Interazioni tra solidi cristallini e luce polarizzata; birifrangenza; microscopio a luce polarizzata (parti e principi di funzionamento); polaroidi; legge di Snell; indice di rifrazione; cenni sui fenomeni ottici e leggi dell’ottica geometrica.

4) Cenni sulla realizzazione di sezioni sottili di rocce; osservazioni microscopiche in luce parallela, al solo polarizzatore (colore, eventuale pleocroismo, tracce di sfaldatura, rilievo, forma, dimensioni, alterazioni, inclusioni) e a polarizzatori incrociati (colori di interferenza, tipo di estinzione, angoli di estinzione, eventuali zonature composizionali, geminazioni); osservazioni in luce convergente (figure di interferenza, comportamento ottico, segno ottico).

5) Cenni sui raggi X e loro applicazioni in mineralogia.


Testi di riferimento

1. Mineralogia - Klein C. - Zanichelli Editore, 2004.

2. Mineralogia 1 - (Carobbi) Fondamenti di cristallografia e ottica cristallografica - Mazzi F. e Bernardini G.P. - USES Ed. Scientifiche Firenze, 1971.

3. Guide to thin section microscopy - M.M. Raith, P. Raase, J. Reinhardt, 2nd edition, 2012.

4. Introduzione ai minerali che costituiscono le rocce - William A. Deer, Robert A. Howie, Jack Zussman, G. Della Ventura, E. Paris – Zanichelli ed. 1994

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1 PROGRAMMAZIONE DEL CORSO   Argomenti Riferimenti testi 1 Introduzione al corso 1 - 2 - 4 - dispense docenti disponibili su Studium 2 La mineralogia nel contesto delle altre discipline delle geoscienze 1 - 4 - dispense docenti disponibili su Studium 3 Proprietà fisiche ed esercitazione pratica riconoscimento minerali  1 - 3 - 4 - dispense docenti disponibili su Studium 4 Leggi di coesistenza degli elementi di simmetria; esercitazione morfologica con modellini; proiezioni stereografiche 1 - 2 - dispense docenti disponibili su Studium 5 Gruppi spaziali ed esercitazione con i modellini 1 - 2 - dispense docenti disponibili su Studium 6 Ottica cristallografica, mezzi isotropi e anisotropi, i polaroidi, i minerali monometrici, dimetrici e trimetrici 1 - 2 - 3 - 4 - dispense docenti disponibili su Studium 7 Indicatrici ottiche ausiliarie 1 - 2 - 3 - dispense docenti disponibili su Studium 8 Il microscopio a luce polarizzata 1 - 2 - 3 - 4 - dispense docenti disponibili su Studium 9 Colori di interferenza e birifrangenza. Utilizzo della tavola di Michel Levy 1 - 2 - 3 - 4 - dispense docenti disponibili su Studium 10 Lamine ausiliarie e loro applicazioni 3 - 4 - dispense docenti disponibili su Studium 11 Osservazioni ortoscopiche a un solo nicol (habitus, colore e pleocroismo, fratture e tracce di sfaldatura, inclusioni e rilievo con metodo della linea di Becke) 3 - 4 - dispense docenti disponibili su Studium 12 Osservazioni ortoscopiche a nicol incrociati (estinzione e angolo c-gamma, birifrangenza, segno di allungamento, geminazioni, zonature) 3 - 4 - dispense docenti disponibili su Studium 13 Osservazioni conoscopiche (figure di interferenza e segno ottico nei minerali uniassici e biassici) 3 - 4 - dispense docenti disponibili su Studium 14 Riconoscimento in sezione sottile dei principali minerali (quarzo, granati, feldspati, plagioclasi, anfiboli, pirosseni, calcite, olivina, biotite, muscovite, clorite) 3 - 4 - dispense docenti disponibili su Studium
2   Lecture Topics Lecture notes on the various topics covered by the course are available on the UniCT website's Studium platform References (book ID number)   1 1. Introduction to the course 1, 2, 4 2 2. Mineralogy in the context of other geoscience disciplines 1, 4 3 Physical properties and practical exercise in mineral recognition 1, 3, 4 4 Laws of coexistence of symmetry elements, morphological exercises with models and stereographic projections 1, 2 5 Space groups and exercises with 3D models 1, 2 6 Crystallographic optics, isotropic and anisotropic media, polaroid lenses, monometric, dimetric and trimetric minerals (1–4) 1, 2, 3, 4 7 Auxiliary optical indicators 1, 2, 3 8 The polarized light microscope 1, 2, 3, 4 9 Interference colors and birefringence. Use of Michel-Levy's chart 1, 2, 3, 4 10 Auxiliary plates and their applications 3, 4 11 Orthoscopic observations with a single Nicol prism (habitus, colour and pleochroism, fractures and cleavage traces, inclusions and relief using the Becke line method) 3, 4 12 Orthoscopic observations with crossed Nicols (extinction and C-gamma angle, birefringence, elongation sign, twinning and zoning) 3, 4 13 Conoscopic observations (interference figures and optical signs in uniaxial and biaxial minerals) 3, 4 14 Recognition of the main minerals in thin sections (quartz, garnets, feldspars, plagioclases, amphiboles, pyroxenes, calcite, olivine, biotite, muscovite and chlorite) 3, 4  

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

MODALITA’ DI VALUTAZIONE

E’ prevista una prova orale finalizzata ad accertare la conoscenza degli argomenti trattati nell'ambito del corso, unitamente a: 1) una prova pratica volta al riconoscimento mesoscopico dei minerali più diffusi nelle rocce, attraverso la valutazione dei caratteri morfologici e delle proprietà fisiche riscontrabili nel campione a mano; 2) una prova pratica al microscopio ottico in luce polarizzata finalizzata al riconoscimento dei principali minerali che costituiscono le rocce ignee, sedimentarie e metamorfiche della collezione didattica del Dipartimento e nell'esposizione accurata e appropriata delle conclusioni basate sulle osservazioni effettuate; 3) una prova pratica finalizzata al riconoscimento degli elementi di simmetria (centro di inversione, piani simmetria, assi rotazione) nei modellini 3D per risalire al relativo gruppo e sistema cristallino, e alla indicizzazione di facce nei modellini 3D.

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA

A garanzia delle pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, Prof. Giorgio De Guidi.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

ESEMPI DI DOMANDE E/O ESERCIZI FREQUENTI

-        Riconoscere gli elementi di simmetria dall'esame visivo di un modellino tridimensionale

-        Riconoscere e descrivere le indicatrici ottiche

-        Riconoscere minerali otticamente isotropi ed anisotropi

-        Stimare il rilievo dei minerali tramite il metodo della linea di Becke

-        Ricavare lo schema del pleocroismo tramite osservazioni al microscopio polarizzatore

-        Effettuare misure di angoli di estinzione rilevanti ai fini del riconoscimento microscopico di minerali 

-        Determinare il segno ottico dei minerali

-        Riconoscere i principali minerali in sezione sottile

 

 

ENGLISH VERSION