MONITORAGGIO DEI PROCESSI GEOLOGICI ATTIVI
Anno accademico 2025/2026 - Docente: GIORGIO DE GUIDIRisultati di apprendimento attesi
Al superamento dell'esame, lo studente avrà conseguito i seguenti risultati:
1. Conoscenza e capacità di comprensione (Descrittore 1)
Conoscenza delle principali tecniche per il monitoraggio delle deformazioni superficiali (GNSS, Stazione Totale, Aerofotogrammetria da APR, Telerilevamento Satellitare) e dei loro principi operativi.
Comprensione dei fondamenti teorici per la progettazione di una rete di monitoraggio e dei protocolli per la misurazione e la gestione dei dati relativi ai processi geologici attivi (tettonici, vulcanici, gravitativi).
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (Descrittore 2)
Capacità di progettare e pianificare un rilievo di monitoraggio geodetico-topografico specifico per un determinato contesto geologico attivo.
Capacità di applicare le diverse metodologie di rilievo (GNSS, Stazione Totale, APR, A-DInSAR) e di comprenderne le specifiche applicazioni, i vantaggi e i limiti.
Capacità di elaborare e analizzare dati topografici e geodetici, applicando la teoria degli errori per valutarne la qualità e il significato.
3. Autonomia di giudizio (Descrittore 3)
Capacità di scegliere le tecniche di monitoraggio più adeguate in base al tipo di processo attivo, alla scala spaziale e alla precisione desiderata.
Capacità di interpretare criticamente i dati di monitoraggio per identificare e valutare i segnali riconducibili alla deformazione geologica attiva.
Sviluppo di autonomia di giudizio attraverso attività di laboratorio, esercitazioni in campo e l'analisi di casi di studio reali.
4. Abilità comunicative (Descrittore 4)
Capacità di illustrare la progettazione di una rete di monitoraggio e di comunicare efficacemente le specifiche tecniche di un piano di rilievo.
Capacità di esporre e discutere, con una terminologia tecnica appropriata, i risultati ottenuti dall'analisi dei dati di monitoraggio.
5. Capacità di apprendimento continuo (Descrittore 5)
Acquisizione delle fondamentali competenze metodologiche per aggiornarsi in autonomia sulle tecnologie in rapida evoluzione nel campo del monitoraggio geomatico.
Capacità di consultare e comprendere manuali tecnici e letteratura scientifica relative ai nuovi sensori e alle tecniche di elaborazione dati.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
21 ore (3CFU) di lezioni frontali e 36 ore (3CFU) di attività laboratoriali e terreno
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
Fondamenti di geologia strutturale fisica e matematica
Frequenza lezioni
Fortemente consigliata
Contenuti del corso
Monitoraggi geodetico – topografici in aree interessate da deformazione indotta da processi geologici attivi, con tecniche di
rilievo GNSS, Stazione Totale, metodi Aerofotogrammetrici da APR (Aeromobile a
pilotaggio Remoto) e Telerilevamento satellitare, studio delle reti di monitoraggio, protocolli per il monitoraggio dei processi deformativi
Testi di riferimento
- Arnaldo M. Tonelli Complementi di Telerilevamento Luni Ed.
Altro materiale didattico sul sito web http://studium.unict.it
Programmazione del corso
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | Monitoraggio dei processi geologici attivi | Dispense |
| 2 | I processi geologici attivi | |
| 3 | Indagine e monitoraggio: strumenti e metodologia | |
| 4 | Modello geologico, Modello cinematico attivo | |
| 5 | La pianificazione ed esecuzione del monitoraggio | |
| 6 | Misure dirette e teoria degli errori | |
| 7 | Rilievi topografici con Total Station | |
| 8 | Rilievi geodetici con tecniche GNSS e A-DInSAR | |
| 9 | Rilievo aerofotogrammetrico con APR Aeromobile a Pilotaggio Remoto |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Vedi sopra
N.B. Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Giorgio De Guidi
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
1. Definizione dei processi geologici attivi, Strutture tettoniche, Strutture vulcaniche, Movimenti gravitazionali
2. metodi di studio di aree interessate da processi geologici attivi
3. metodi di rilievo in aree tettonicamente attive
4. reti di monitoraggio per misure geodetico-topografiche
5. esempi di studi condotti in aree tettonicamente attive